biografie

EDOUARD DE KEYSER


Militare e scrittore, Edouard Edmond de Keyser nasce il 17 luglio 1883 a Ypres (Wallonia, Belgio) da una famiglia vallone di militari ed esploratori. Due de Keyser furono militari e esploratori in Congo Belga: Henri Joseph (n. 1861) e Emile Joseph (1856-1938).

De Keyser è nato à Ypres "et ce nom seul, évoqué, permet de se demander s'il y a une frontière entre la Belgique et la France..." scrive la rivista Je sais tout nel 1920 (n.170-174), e continua : "Edouard de Keyser est deux fois Français puisqu'il s'est battu avec nous et qu'il écrit dans notre langue comme Verhaeren…".
Entra alla Scuola Militare di Bruxelles nel 1900, a diciassette anni. Diplomato secondo della sua classe, viene destinato al Reggimento dei Carabinieri Reali.

Lasciato l'esercito, fra il 1910 e il 1914 de Keyser viaggia in Medio Oriente, in Nord Africa e in Europa. Diventa conferenziere e scrive il suo primo libro: En Belgique, garnison de dépôt, histoire gaie et documentaire. Pubblicato nel 1912 a Bruxelles e a Parigi, il libro racconta in chiave umoristica la vita in una caserma fiamminga: la caserma viene identificata con quella di Malines e il libro non è ben visto nei circoli militari. Ne seguono altri tre fra cui Savério s'amuse, roman: moeurs de Constantinople, E. Figuière, 1913.


Edouard de Keyser
(photo: Les Feuillets Bleus n°394, 10/4/1937)

Il 19 agosto 1914 è mobilitato e addetto ad una guarnigione d'istruzione belga in Francia col grado di Luogotenente. In alcune commoventi pagine di Jours d'Exil. Garnison belge en terre française, scritto negli ultimi mesi del 1914, pubblicato da Figuière nel 1915, prevede l'inevitabile invasione tedesca del suo Paese: "Lorsque le cadre du premier régiment de volontaires a été détaché pour emmener en France les jeunes recrues, nous avons compris que la Belgique allait disparaître momentanément de la carte... Nos régiments décimés ne seront-ils pas contraints à la reddition ou au passage en territoire étranger?...".
Dopo la guerra si stabilisce a Parigi, peregrina da una redazione all'altra in cerca di un giornale che pubblichi i suoi scritti: romanzi, articoli, racconti. Infine nel 1918 Lafitte accetta Compagnon de route e A l'ombre du Carmel, roman syrien. Le Figaro pubblica in appendice La Baraka vicenda marocchina (agosto- settembre1920); Henri de Regnier include il romanzo nella collezione "Roman Litteraire" che dirige per Albin Michel (1921).

Nel 1915 è stato accettato alla Société des Gens de Lettres e inizia a tempo pieno la sua carriera di scrittore, che lo vedrà autore di 84 libri di viaggio, avventure, polizieschi, storie d'amore, per la gioventù (anche un titolo nella Bibliothèque de Suzette, Mon ami soleil, 1953), e inoltre è collaboratore di innumerevoli riviste e giornali: si cita solola sua curiosa collaborazione negli anni Venti con Le Matin per cui scriveva la colonna "Entre nous, madame" dando consigli pratici di psicologia famigliare. Anche i suoi viaggi (da cui trae le sue migliori ispirazioni) sono innumerevoli, dai Paesi del Nord Africa, alla Turchia, al Medio Oriente (nel 1920 e 1924 è corrispondente di Le Matin in Siria), l'India (1930) e l'Estremo Oriente (Bali e Sumatra nel 1932), Congo Belga e Rwanda (1948).
Visita l'Italia due volte (Venezia, Firenze, Roma, Napoli ) spingendosi fino in Calabria che gli ispira Les Passionés, appendice su La Revue Mondiale (in vol. Albin Michel 1923) e Les Diamants de Murat appendice su Les Annales (in volume Éditions Cosmopolites, 1930).
De Keyser usò una varieta di pseudonimi: Alba d'Oro, Ro Mazières, Robert Mazières, Alain Duval, Guy de Lusignères, Jack Hensburn, Edmond Romazières, quest'ultimo "lo scrittore Edmond Romazières" appare curiosamente come personaggio protagonista di alcune dei suoi romanzi. Per esempio il protagonista de Les diamants de Murat è lo "storico Edmond Romazières", sulle tracce, a Napoli, dei fantomatici gioielli di Gioacchino Murat cuciti nei suoi vestiti il giorno della sua esecuzione e che furono poi trafugati.

Nel poliziesco L'Aguille dans le cœur (Béchet, 1932, Collection Enigma n°1), Romazières è il "traduttore". Il libro è attribuito sulla copertina a Jack Hensburn, nellla guardia a William Knight "tradotto dall'inglese da Edmond Romazières". Vi appare il detective dilettante Vincent Crapotte che sarà il protagonista di una serie di gialli di successo scritti sotto lo pseudonimo Edmond Romazières, per i quali de Keyser è più conosciuto.

Nel 1940 de Keyser abita a Ghent, rue des Flandres. In seguito si rifugia a Nizza dove si stabilisce permanentemente, in rue du Maréchal Joffre n°23.
Nel 1947 si associa ad una giovane editrice di Nizza, Claire Jeunesse, ristampando due suoi romanzi Le baiser de Rio nel 1947 e Malgré l'amour nel 1948, Editions CJ Nice. E continua a scrivere romanzi, ormai dimenticati, fino al 1960.

Nel 1962 (a 69 anni) quando avrebbe potuto prendere un meritato riposo dalle sue fatiche letterarie, si dedica ad una impresa ben più impegnativa della stesura di un romanzetto d'amore o d'avventure: lo studio e la classificazione delle immagini vecchie e antiche in particolare le "Vues d'Optique" (1) un lavoro che richiede lunghe ore di ricerca e catalogazione.
Inizia con Un domaine méconnu de l'imagerie: Les Vues d'Optique (Paris, Augsbourg, Bassano, Londres, ed. Edouard de Keyser, Paris, 1962, in-4, con 168 immagini).
Nel 1970 esce Bulletin du Vieux papier, Table générale. Tomes I à XXV (2) (1900-1969) établie par Edouard de Keyser, per le edizioni Le Vieux Papier, un elenco ragionato di tutte le immagini pubblicate dal Bollettino a partire dal 1900.
L'ultimo suo libro sulle immagini esce postumo: Contribution à l'histoire des souhaits et images de Nouvel An (Paris, ed. "Le Vieux papier", 1975).
Muore a Nizza l'11 maggio 1974 a 91 anni ed è sepolto al Cimitero di Caucade.

Premi e riconoscimenti :

Premio Balzac della Société des Gens de Lettres (1921)
Premio Jean Aicard dell'Académie des Jeux Floraux per una commedia in un atto in versi, La Tulipe et l'Oranger (
1924)
Nominato Officier de l'Ordre de la Couronne de Belgique, Chevalier de l'Ordre de Léopold, Commandeur du Ouissam Alaouite e Cavaliere per l'ordine al Merito della Repubblica Italiana (3).

1) Con Perspectives, Vues, Vue d'Optique, Mondo Nuovo si intende un tipo di incisioni destinate ad essere guardate attraverso una serie di specchi e lenti che creavano un'illusione di prospettiva. Il dispositivo più usato per guardarle era lo Zograscope. L'insieme precorreva lo stereoscopio e le immagini a tre dimensioni del 19mo secolo.
(2) Pubblicato quasi senza interruzione dal 1900, Le Vieux Papier, Parigi è al giorno d'oggi un bollettino trimestrale che pubblica articoli sulle immagini dipinte e stampate di tutti I tipi (autografi, menu effemera, cartoline, affiches, stampe , cartamoneta, lettere intestate, fatture, biglietti di ogni genere, etichette, cartoline di auguri… Una copia esiste alla Biblioteca Nazionale di Firenze.
(3) Memorial du centenaire: (annuaire de l'élite), Editions Coarze, Nice,1960.

FONTI

Maurice Gauchez: A la recherche d'une personnalité (études et monographiesbelges),1928
Giornali e riviste d'epoca,a cui de Keyser ha collaborato: Je sais tout, Lisez-moi, L'Aventure, Le Gaulois, Le Figaro, La Renaissance d'Occident, Revue Française, Mercure de France, Coq hardi, L'Intransigeant, Le Matin, Le Dimanche illustré, L'Opinion e altri.

© Testo e ricerca di Anna Levi, febbraio 2016.


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