Jules Eugène Geneviève Cocheris nasce 
            a Sainte-Geneviève-des-Bois (Essonne) il 17 settembre 1866 
            da Hyppolite e Augustine Pauline Wagrez. Ha una sorella maggiore, 
            Jenny,nata nel 1861, la quale giovanissima sposò un commerciante 
            inglese di nome Barton Kent e visse a Londra. 
          Il padre 
            Hyppolite François Jules Marie (Parigi, 1/12/1829 - Sainte-Geneviève-des-Bois, 
            15/4/1882) è di professione paleografo, diplomato alla Ecole 
            de Chartres. Copre numerose cariche importanti, tra le quali: bibliotecario/curatore/tesoriere 
            alla Biblioteca Mazarine, Ispettore Generale dell'insegnamento primario 
            (nominato nel 1877) e sindaco di Sainte-Geneviève-des-Bois 
            dal 1865 alla morte.
          La madre 
            (Douai Nord, Pas-de-Calais, 1828 - n.d.) è nata in una famiglia 
            di tipografi-editori attivi a Douai dal 1820, diplomata alla Scuola 
            Normale Superiore, scrittrice nota per L'Empire d'Allemagne, 
            précis historique et géographique, Bibliothèque 
            de L'Écho de la Sorbonne, 1875 e per Histoires sérieuses 
            sur une pointe d'aiguille, ou les Outils de nos mères, 
            C. Delagrave, 1886. Membro della "Commission d'examen pour l'enseignement 
            de la coupe et de l'assemblage".
          Cocheris 
            prende una laurea in legge (Licence en Droit), continua gli studi, 
            consegue la licenza di procuratore tramite il concorso apposito, diventa 
            avvocato. Nel 1899 è già avvocato alla Corte d'appello 
            di Parigi: si occupa di cause civili. Viaggia in Europa e si reca 
            in Egitto. Viene arruolato nel 1886 come abile al servizio militare 
            (lista principale, 3 Bureau Paris, matricola 1275) ma non partecipa 
            alla Grande Guerra per limiti di età.
          Nel 1900 
            è Segretario Generale della Société Française 
            de Sauvetage che si occupa di tutti gli aspetti commerciali civili 
            e legali connessi col salvataggio marino, ma anche di terra e in zone 
            di guerra. Organizza il Primo Congresso della Società all'Esposizione 
            Universale di Parigi nel 1900 e partecipa al Congrès International 
            de Sauvetage, d'Hygiène et de Sécurité Maritimes 
            di Nantes (31/7-4/8/1902), organizzato dalla Société 
            des Hospitaliers-Sauveteurs Bretons.
          Il 23 
            aprile 1903 discute una tesi di dottorato in legge che pubblica da 
            Plon-Nourrit: Situation internationale de l'Égypte et 
            du Soudan (juridique et politique), un ponderoso trattato 
            di 616 pagine dedicato "A la bonté, à la vertu. 
            A ma mère". 
          Nell'introduzione 
            scrive: "L'Egypte est la terre classique du droit international. 
            
.J'y ai vécu de longs mois..... Plusieurs de ceux qui, 
            soldats ou diplomates ont tenté depuis dix ans, d'y reliever 
            le drapeau de la France, sont mes amis" conclude spiegando di 
            aver scritto il libro "guidé par les seuls principes sans 
            lesquels rien ne demeure, l'amour de la patrie et le culte du droit".
          E' il 
            "manifesto" di un nazionalista a cui la sconfitta morale 
            dei francesi nella crisi di Fashoda (1) del 1898 brucia ancora. E 
            infatti diventa segretario generale della Ligue des Intérêts 
            de la Défense Nationale, fondata dal generale Monteil il 
            26 novembre 1898, associazione nazionalista, antidreyfusarda, crypto-royalista 
            e antisemita. La Lega infastidisce il Governo che la perseguita con 
            perquisizioni ed arresti degli affiliati, finché muore di morte 
            naturale nel 1899.
          Il 7 
            luglio 1903 Cocheris nella sua abitazione parigina di rue de Savoie 
            (VI Arrondissement) concede una lunga intervista concernente il suo 
            libro al quotidiano La Presse. In sostanza accusa i politici 
            francesi della débacle di Fashoda per aver mancato di 
            fermezza e di coerenza e per aver permesso - fermando l'Esercito pronto 
            a combattere con ordini e contrordini - che l'Inghilterra includesse 
            illegalmente Egitto e Sudan nella sua sfera di influenza. 
          Jules 
            Cocheris si sposa a Parigi con Louise Virginie Duval il 6 maggio 1905. 
            Apparentemente la coppia non ha figli. Da questo momento abbandona 
            ogni attività politica. Dal 1907 si dedica al giornalismo (es. 
            1908: "Les Evénements de Lisbonne et les Fonds Portugais" 
            per l'inserto settimanale Revue Miniere Industrielle e financiere 
            del Petit Parisien) che prosegue in parallelo con l'attività 
            di avvocato. 
          Nel 1928, 
            all'età di 62 anni, pubblica Mademoiselle de La Chesnaye, 
            Gautier-Languereau, 1928, un romanzetto sentimentale ben accolto dalla 
            critica, seguito da Eliane, jeune fille moderne, J. 
            Tallandier, 1933. Sembra l'inizio di una carriera letteraria che probabilmente 
            sarebbe continuata se non fosse stata interrotta dalla morte prematura 
            dell'Autore avvenuta il 9 maggio 1935, nella sua abitazione parigina 
            di Rue de Beaune n° 5. E' sepolto a Saint-Geneviève-des-Bois. 
            
            
            
            (1) La crisi di Fascioda fu il culmine, nel 1898, di dispute territoriali 
            tra Gran Bretagna e Francia in Africa Orientale. Una spedizione francese 
            diretta a Fascioda sul Nilo Bianco cercò di annettersi il bacino 
            del Nilo Superiore e, quindi, di escludere la Gran Bretagna dal Sudan. 
            Sul punto di guerra i francesi si ritirano lasciando agli inglesi 
            il controllo dell'area.
          FONTI
            
            Quotidiani d'epoca. 
            Stato Civile e Censimento del Dipartimento dell'Essonne. 
            Dictionnaire international des écrivains du jour, 
            A. De Gubernatis,1888-1891
            Situation internationale de l'Égypte et du Soudan (juridique 
            et politique), Plon-Nourrit, 1903
            
          
          © 
             Testo 
            e ricerca di Anna Levi, febbraio 2016.